Era il 1956 quando Jacques Cousteau vinse il primo premio al Festival di Cannes con il suo film “Il mondo del Silenzio” frutto di anni di lavoro ed esplorazioni degli allora sconosciuti fondali marini del Mar Rosso e dell’Oceano Indiano.
L’intento dell’opera era quello di far conoscere al grande pubblico un mondo fino ad allora sconosciuto e riservato solo ad un gruppo limitato di sommozzatori professionisti.
Da allora molte conquiste sono state fatte: la tecnologia, la ricerca e l’evolversi delle attrezzature hanno permesso alla subacquea di diventare un fenomeno di massa dedicato al grande pubblico.
Anche i non professionisti possono oggi esplorare e raggiungere fondali e profondità che un tempo sembravano irraggiungibili o riservati soltanto ad un gruppo limitato di intrepidi esploratori.
Diffondere la subacquea, aiutare a scoprire e conoscere il mare mediante i corsi, le immersioni, la pratica della vela e i viaggi sono le nostre grandi passioni.